Ancora una volta lo Stato colpisce i più deboli

28.01.2022

Ancora una volta, le persone con disabilità e le loro famiglie nella trappola dello Stato.

 Dopo la rapida retromarcia dell'Inps sul conteggio nell'Isee degli aumenti delle pensioni percepite da persone con invalidità civile totale, ciechi civili assoluti e sordi, ora tocca al Reddito di Cittadinanza. Da ieri, 27 gennaio, infatti le famiglie con disabilità che di certo non vivono nell'agiatezza finanziaria,specie in un momento cosi critico ed emergenziale ci segnalano, che si sono viste decurtare o addirittura azzerare dall'Inps il Reddito di cittadinanza in seguito all'aumento delle pensioni di invalidità.

Non ci sono tante parole per definire questa azione tra l'altro passata in totale sordina,infatti nessuna delle famiglie ha ricevuto una preventiva comunicazione.  


In allegato copia della email inviata al ministro Erika Stefani